Quando mangiamo non siamo mai soli. Nel nostro intestino esiste un organo metabolicamente attivo: pesa 1,5 chili ed è composto da miliardi e miliardi batteri. È un organo come il fegato, il rene e gli altri che compongono il nostro corpo. Si chiama microbiota. Può essere un organo sano, utile per la salute dell’intero organismo. Oppure può essere un nemico che attacca il nostro corpo, anche se noi non siamo coscienti della sua azione aggressiva. Ogni giorno il microbiota agisce, dall’interno dei visceri addominali, sugli altri organi, condizionando salute, benessere psicofisico e peso corporeo. Un nemico o un amico dentro di noi, tutto dipende dagli alimenti ingeriti. Occorre saper nutrire i batteri intestinali per averlo come prezioso alleato. Da questo punto di vista, sono molto importanti le verdure lattofermentate. Sono attive nell’intestino perché apportano dosi generose di fibra alimentare e una quantità notevole di lattobacilli. Si possono acquistare in negozi idonei oppure preparare in casa.
DI COSA SI TRATTA
La lattofermentazione è un processo biologico naturale che viene realizzato da batteri lattici, amici dell’intestino. Sono presenti negli ortaggi e attaccano i carboidrati contenuti nelle verdure. Li trasformano in acido lattico. È un’ottima tecnica di conservazione perché impedisce la sopravvivenza dei batteri molto tossici, come il botulino. In natura esistono almeno 60 specie di batteri lattici, chiamati così proprio perché producono la fermentazione lattica degli alimenti. L’intero processo naturale si chiama lattofermentazione. Non c’entra nulla il latte bovino!
AMICI DELLA SALUTE
Possiamo, dunque, mangiare in tutta tranquillità le verdure lattofermentate. Il nostro microbiota si nutre bene e si sviluppano batteri lattici amici del nostro intestino e della nostra salute. C’è molta più salute nelle verdure lattofermentate che nei vasetti di yogurt commerciali dove i batteri non sono vitali. Il mio invito, dunque, è quello di vincere la pigrizia del supermercato e preparare a casa le verdure lattofermentate. Ormai lo sappiamo bene: Dieta Social come stile di vita!
Prof. Pier Luigi Rossi