Per un buon oleolito fatto in casa si possono usare diversi oli vegetali: extravergine di oliva, di riso, di sesamo, alle mandorle dolci, di jojoba… Ognuno è apprezzabile per la sua specifica peculiarità. All’olio vanno uniti fiori o piante secche, da pestare prima in un mortaio e ridurre in semipolvere, così da evitare il problema dell’acqua contenuta in quelle fresche e dall’aggiunta di qualche goccia (un cucchiaino circa per un vasetto da 500 grammi) di vitamina E o tocofenolo, entrambi facilmente acquistabili in farmacie o erboristerie. L’oleolito alla curcuma che ti proponiamo ha ottime proprietà antirughe. Si prepara con la spezia ben nota alle donne indiane per la capacità di distendere la pelle, proteggerla dal sole, aiutarla nei casi di secchezza e dermatiti, regolare il sebo in eccesso.
Ingredienti 3 cucchiai di curcuma, 500 ml di olio di sesamo spremuto a freddo
Preparazione Versa l’olio in un barattolo, unisci la curcuma e mescola bene. Chiudi e lascia macerare sette giorni, agitando di tanto in tanto. All’ottavo giorno, filtra e travasa il tutto in una bottiglia scura. Fai attenzione a non rimuovere la curcuma depositata sul fondo.
Applicazione Usa il prezioso oleolito per fare massaggi su tutto il corpo (puoi anche sfruttarlo come ingrediente base di creme, balsami e unguenti da applicare sul corpo e anche sul viso).