Oggi rientra nella lista degli alimenti più sani al mondo, la quinoa è un vero concentrato di benessere. Il suo profilo nutrizionale è così ricco e particolare da farla considerare come un cibo funzionale, naturalmente ricco di principi nutritivi con proprietà benefiche e protettive per la salute.
“Botanicamente” parlando, la quinoa (si pronuncia Kinoa) è una pianta erbacea delle Chenopodiacee. Originaria delle aree montuose di Perù, Bolivia, Ecuador e Colombia, parente di spinaci e barbabietole, è in realtà considerata uno pseudo-cereale perché, a differenza dei cereali veri e propri come ad esempio grano e orzo, questa pianta che arriva anche a 3 metri di altezza, produce delle pannocchie i cui minuscoli semi sono utilizzati come cereali per il loro elevato contenuto di amido e per la possibilità di ottenerne farine lavorabili.
Nonostante la maggior parte di noi è abituata a consumare la quinoa bianca, esistono più di 100 specie di questo seme, ma le varietà commercializzate nel nostro paese per l’utilizzo in cucina sono la quinoa bianca, rossa e nera.
Rispetto agli altri cereali la caratteristica che la contraddistingue è l’elevato contenuto di proteine. In 100 grammi troviamo circa 14 g di proteine, e non parliamo solo di quantità ma anche di qualità: le proteine della quinoa vantano un elevato contenuto di aminoacidi essenziali (che non possono essere sintetizzati dall’organismo ma vanno assunti tramite la dieta) come lisina, istidina, metionina, cisteina, isoleucina. A differenza di cereali e legumi quindi, la quinoa non è carente di amminoacidi essenziali e può arrivare a coprire il fabbisogno proteico di adulti e bambini. Inoltre, è naturalmente priva di glutine, questo la rende indicata per tutte le persone che seguono una dieta gluten-free.
Il contenuto in carboidrati è di circa 65 g per 100 g di prodotto, di questi circa 6 -10 g sono rappresentati da fibra mentre i rimanenti sono costituiti da amido. In particolare, la fibra che si trova nella quinoa funge da prebiotico perché aiuta il microbiota intestinale a produrre butirrato, un particolare acido grasso benefico per l’intestino. I grassi sono molto abbondanti rispetto agli altri cereali, ma anche in questo caso si parla di qualità, infatti la presenza di grassi insaturi come acido linoleico, acido oleico e acido palmitico fa della quinoa un alimento utile per il controllo dei valori ematici di colesterolo e per la protezione della salute cardiovascolare.
Buono anche il contenuto di vitamine: sono presenti vitamina B1, vitamina B2, vitamina B6, folati e vitamina E. Il contenuto di sali minerali è il doppio rispetto agli altri cereali, la quinoa abbonda di ferro, calcio, magnesio, zinco, rame, selenio e una quantità elevatissima di manganese. Questo la rende un alimento utilissimo anche per la prevenzione dell’osteoporosi.
Da questo brillante profilo nutrizionale possiamo promuovere a pieni voti la quinoa, includendola nelle nostre abitudini di salute.