Il sale è uno dei condimenti più utilizzati nelle cucine di tutto il mondo. Il suo utilizzo, nel contesto di una sana ed equilibrata alimentazione è importante perché ci aiuta a garantire un adeguato apporto di sodio. Il sodio è un minerale importantissimo perché regola la quantità di fluidi all’interno e all’esterno delle nostre cellule, interviene nella trasmissione dell’impulso nervoso e si accumula nelle nostre ossa.
Un utilizzo smodato di sale da cucina può determinare un eccesso di sodio alimentare e causare diversi disturbi. Un eccesso di questo minerale comporta, infatti, un aumento della ritenzione idrica, con la conseguente comparsa di cellulite, inestetismo poco gradito e molto temuto da tutte le donne. La cellulite è un effetto visibile, ma l’eccessivo apporto di sale determina anche l’insorgenza di problematiche “invisibili”, molto più importanti. Quando alteriamo l’equilibrio osmotico delle nostre cellule, andiamo anche a modificare i valori della pressione sanguigna. La pressione è, infatti, direttamente correlata all’equilibrio osmotico del nostro organismo.
È per questo che utilizzare molto sale aumenta il rischio di sviluppare ipertensione e patologie cardiovascolari. Tra i vari effetti che l’eccessivo uso di sale comporta, abbiamo anche l’aumento del rischio di osteoporosi, dovuto al fatto che quantità elevate di sodio stimolano il rilascio di calcio dalle ossa e dai denti. Da non sottovalutare è anche l’effetto che dosi elevate di questo condimento ha sui nostri reni. Questi organi, infatti, nel momento in cui devono eliminare il sodio in eccesso svolgono un lavoro eccessivo e si ritrovano in una situazione di sovraccarico. Per seguire uno stile di vita sano è, quindi, necessario limitare l’apporto giornaliero di sale.
Come fare? Innanzitutto, possiamo utilizzare differenti spezie ed erbe aromatiche per insaporire i nostri piatti, come pepe nero, zafferano, zenzero, rosmarino...oppure possiamo preferire succo di limone e aceto di mele. Eliminiamo condimenti come ketchup, dadi da brodo, senape e altre salse. Ricordiamo che il vero cambiamento avviene dal supermercato: impariamo a leggere attentamente le etichette e a preferire cibi senza sale aggiunto!