Il metodo Dieta Social ha sovvertito il mangiare all’italiana programmando una corretta e indispensabile sequenza alimentare che prevede di cominciare con un piatto di verdura cruda seguito dal piatto principale, a base proteica o glucidica a seconda dei giorni. Si conclude con una porzione di verdure cotte. Il tutto accompagnato dalla dose prevista di pane integrale o di segale, nei giorni con pasti proteici. Iniziate pranzo e cena con una porzione di verdura cruda, finemente tritata, per agevolare la digestione nello stomaco. Consumata all’inizio del pasto apre l’intestino, controlla e modula l’assorbimento del glucosio ed evita i bruschi rialzi glicemici post prandiali, chiave del dimagrimento. La verdura cotta da mangiare alla fine del pasto permette un miglior assorbimento dei caroteni fondamentali per far funzionare le cellule. In particolare, quelle del tessuto adiposo.
PERSONALIZZA I TUOI MENU
Il piano alimentare Dieta Social prevede cinque pasti al giorno: colazione, spuntino della mattina, pranzo, spuntino del pomeriggio e cena. Non ci sono orari fissi: bisogna solo organizzarsi per non far passare più di 2-3 ore tra un pasto e l’altro. I menu sono molto semplici da personalizzare, grazie alle tabelle delle sostituzioni che trovi all’interno dei piani alimentari. È possibile sostituire gli alimenti non graditi o a cui si è allergici, per la colazione, il pranzo, la cena e gli spuntini.
Puoi scambiare tra loro i giorni della settimana e anche pranzo e cena, l’unica attenzione, solo se segui il menu onnivori, devi riservarla ai giorni glucidici, evidenziati nel piano, che non possono essere anticipati né posticipati. Quando è presente il consumo della pasta è sempre consigliato a pranzo. Durante la settimana devi portare in tavola gli alimenti per il numero di volte indicato di fianco ai menu settimanali.