La vitamina D e’ liposolubile. Si deposita all’interno degli adipociti addominali e viscerali. Se il grasso corporeo e’ in eccesso ed infiammato la vitamina D viene sequestrata all’interno degli adipociti, non riesce ad arrivare nel sangue e nell’intero organismo. Così si ha la carenza di vitamina D con le conseguenze su intero organismo in particolare nelle ossa, sistema immunitario. Si può eseguire la integrazione di vitamina D, la vitamina può entrare nel sangue ed arrivare negli adipociti (cellule del tessuto adiposo), depositarsi al loro interno, ma non riparte per ritornare nel sangue ed essere distribuita a tutte le cellule del corpo umano. Il suo valore scende al di sotto del valore limite 30 nano grammi. La vitamina D può lasciare gli adipociti solo attraverso il sistema linfatico, ma se abbiamo grasso infiammato - senescente, il sistema linfatico e’ degenerato e non può gestire la vitamina D. Ma anche il dimagrimento e’ difficile perché gli acidi grassi accumulati dentro gli adipociti non possono essere drenati via. Avere basso il valore della vitamina D nel sangue vuol dire avere il proprio sistema linfatico compromesso nella sua funzione di drenaggio metabolico. Risultato: carenza di vitamina D e non si dimagrisce. Per verificare se si ha grasso infiammato si può essere eseguire la ricerca nel sangue il valore della proteina c reattiva e verificare se sussiste stato di insulino resistenza. Quindi si può fare integrazione di vitamina D ma il suo valore resta sempre basso. A chi fa integrazione di vitamina D consiglio di verificare il suo valore nel sangue perché potrebbe avere amara sorpresa: avere sempre basso il suo valore. Conoscere per vivere in salute. Buona giornata.