“Molto tempo abbiamo, eppure molto ne sprechiamo.”

Seneca.

Care amiche e cari amici, buongiorno a tutte e a tutti.

Mi piacerebbe affrontare un argomento assai utile che riguarda il saper organizzare il proprio tempo in modo efficace. Tale abilità costituisce una grande risorsa personale, un’arte che non si finisce mai di imparare: riuscire a farlo facilita la vita, consente di poter svolgere i propri programmi e addirittura avere ancora del tempo da dedicare a sé. Per qualcuno risulta più facile, per altri meno. È questo il caso della nostra amica Liliana che così annota:

“Carissima dottoressa Cela, io ho un problema. Mi accorgo che a destabilizzarmi, non sono le emozioni negative ...ma... quella incapacità organizzativa che mi fa perdere tempo e mi impedisce di "agire"! Mi spiego: oggi ho perso non so quanto tempo per decidere da dove iniziare e cosa fare man mano ...a tal punto che non solo non ho concluso quasi nulla di tutto quello che avrei potuto fare, ma ancora peggio... ho colmato questa "confusione mentale" ... mangiando  . Può consigliarmi qualcosa?”

La richiesta di Liliana mette in luce una situazione frequente al giorno d’oggi in cui sembra che l’organizzazione di un compito, anche se scelto deliberatamente, ci sfugga di mano. Inoltre, paradossalmente - proprio nel tentativo di organizzare al meglio il menù giornaliero, la nostra amica Liliana non solo non ha organizzato nulla, ma in più ha mangiato male.

Per capire come rimediare, è necessario prima rispondere ad alcune domande:

Ad esempio, come organizziamo il nostro tempo quando dobbiamo svolgere un compito? In che cosa ci “perdiamo”? Dov’è insomma l’inciampo? Riusciamo a rimanere presenti a noi stessi, concentrati sulle azioni da compiere, senza perderci nei dettagli oppure un pensiero divagante tira l’altro e il tempo passa così?

Vorrei richiamare la vostra attenzione sull’importanza di restare concentrati sul da farsi, sulle azioni consequenziali da svolgere, padroneggiando le tentazioni distraenti (whatsapp, telefonate, ecc.). Rimanere immersi nell’esperienza che si sta conducendo, nel suo flusso (flow) ci consente non solo di portare a termine con successo la nostra azione, ma anche di ricavarne grande soddisfazione.

E voi siete in grado di restare nel flow dell’esperienza o facilmente vi distraete?