La ricostruzione delle unghie è un processo estetico molto diffuso, ma è normale avere preoccupazioni e domande prima di sottoporsi a tale trattamento. Vediamo di approfondire alcuni dei comuni dubbi che possono emergere:
Iniziamo con il dire che è fondamentale affidarsi a dei professionisti del settore. Importante è anche seguire le giuste procedure igieniche e garantire che le unghie naturali siano in buone condizioni prima del trattamento. Una corretta preparazione e manutenzione possono contribuire a prevenire eventuali danni all’unghia.Dolore durante la ricostruzione: In genere, la ricostruzione delle unghie non dovrebbe causare dolore. Il fastidio che potrebbe essere avvertito potrebbe essere associato all'uso del gel che richiede l'indurimento sotto i raggi UV. Tuttavia, molti professionisti usano tecniche che minimizzano il disagio. L'acrilico potrebbe essere una scelta migliore per coloro che sono particolarmente sensibili alla luce UV.
Rischio di micosi: Quando la ricostruzione delle unghie viene eseguita in modo igienico e con prodotti di qualità, il rischio di micosi è ridotto. È importante che gli strumenti siano sterilizzati e che vengano seguite le pratiche igieniche per prevenire infezioni fungine. La scelta tra gel e acrilico può influenzare anche questo aspetto, con l'acrilico che potrebbe essere preferito in alcune situazioni.
Indebolimento delle unghie:Se la ricostruzione venisse eseguita correttamente, le unghie naturali non dovrebbero indebolirsi. Al contrario, potrebbe verificarsi un rinforzo, specialmente se si utilizzano prodotti di alta qualità. Tuttavia, è essenziale dare alle unghie periodi di pausa tra i trattamenti per consentire alla lamina ungueale di rigenerarsi.
È importante quindi sottolineare che una corretta ricostruzione delle unghie può essere un'opzione sicura ed esteticamente gradevole se eseguita da professionisti qualificati e con l'uso di prodotti di alta qualità. La scelta tra gel e acrilico dipende dalle caratteristiche individuali delle unghie e dalle preferenze personali.
