Oggi vorrei parlarvi di un concetto su cui c’è ancora tanta confusione e che crea tanta sofferenza: questo concetto è il perdono. Il perdono è un dono che facciamo prima di tutti a noi stessi; perdonare infatti non vuol dire giustificare chi pensiamo ci abbia fatto del male o condonare le loro azioni oppure far finta di niente.

Perdonare significa esattamente lasciare andare il carico emotivo, togliersi la zavorra del passato. Lo dice la parola stessa << perdono >>: questo dono è un dono innanzitutto per noi. A cosa serve infatti continuare a portare addosso i pesi di ciò che è accaduto? Spesso quello che facciamo è chiudere il cuore nell’intenzione di difenderci. Ma mantenendo le porte chiuse, per non essere feriti, non permettiamo nemmeno alla luce del sole di entrare.

E se non pratichiamo il perdono rimaniamo bloccati nelle sofferenze del passato. È proprio il fatto di continuare a pensare a quell’evento il problema. Ma è successo una volta e noi nella nostra mente continuiamo a pensarci non una ma cento – mille – diecimila volte, e questo crea sofferenza. Quindi in qualche modo perpetriamo l’esperienza nella nostra mente facendo rivivere nel pensiero.

Ed è questo che crea la nostra sofferenza. E quindi è per questo che abbiamo bisogno di perdonare, di tagliare col passato, di smettere di girare per la strada della nostra vita voltati all’indietro, continuando a pensare a quell’esperienza. Quindi perdonare significa principalmente lasciare andare il passato.

E spesso la persona più difficile da perdonare siamo proprio noi stessi. E magari siamo ancora arrabbiati con noi per le scelte sbagliate o per errori commessi.

E per questo è importante tenere presente che nel corso di una vita, fare gli errori è normale ed è parte del processo di apprendimento anzi sbagliare è proprio necessario. Come possiamo raggiungere i nostri obiettivi se non sbagliamo. Quando falliamo prendiamo una lezione e quindi possiamo metterla in pratica.

Spesso siamo molto severi con noi stessi quando commettiamo qualche errore. Ma come facciamo a dare il meglio di noi stessi se siamo pronti a punirci severamente quando sbagliamo qualcosa? Infatti, è solo quando ci permettiamo di non essere perfetti quando ci permettiamo di sbagliare, di provare e riprovare che possiamo evolvere e migliorarci.

Quindi il perdono è un vero balsamo del cuore che scioglie le catene del rancore, della rabbia, dell’autocritica e ci permette di fare spazio nel nostro cuore e di andare avanti nella nostra vita. 

In questo momento della vostra vita dite a voi stessi: io ti perdono e ti lascio libero/a. Io ti perdono e mi libero. E sentite la gioia di questa libertà ritrovata.