L'igiene del sonno
Care amiche e cari amici, ben ritrovati.
Generalmente, parlando di salute e benessere, ci si sofferma molto di più su aspetti che tutti noi consideriamo di primaria importanza come l’alimentazione e l’attività motoria e meno sul sonno. Dormire bene e in maniera continuativa apporta benefici enormi al nostro intero organismo, in particolare al nostro sistema nervoso. Cosa succede, infatti, al nostro cervello se ci depriviamo delle ore di sonno? I risultati di una recente ricerca americana, pubblicata su PNAS, la prestigiosa rivista scientifica statunitense, organo ufficiale della Unites States National Academy of Science evidenziano che, anche dopo una sola notte insonne il cervello si carica di beta-amiloide, un prodotto di scarto del metabolismo, caratteristico anche della malattia di Alzheimer, che ‘inceppa’ il normale funzionamento del cervello. I ricercatori hanno dimostrato che basta una notte ‘in bianco’ per far aumentare in maniera significativa, in una parte specifica del nostro cervello (parte destra dell’ippocampo e del talamo), il carico di beta-amiloide che è considerato un fattore di rischio per la malattia di Alzheimer. Queste alterazioni organiche si associano anche ad un peggioramento dell’umore.
Tali risultati dovrebbero far riflettere e invogliare a coltivare una migliore igiene del sonno, a cominciare dal numero di ore trascorse a dormire.
Piantiamo allora l’idea-seme che il sonno, il buon sonno è necessario come il buon cibo, il buon esercizio fisico, la buona compagnìa, ecc. Una volta piantato questo seme, la nostra meravigliosa-mente escogiterà strategie per favorire una corretta igiene del sonno e ritemprare così il nostro intero organismo.
E voi carissimi, avete già piantato questo seme ed escogitato strategie utili a tal riguardo?
Un caro saluto a tutte/i e buonanotte!