Gli odori, gli aromi, i profumi sono molecole volatili che stimolano le cellule sensoriali presenti nelle cavità nasali. Queste stimolazioni sono coscienti.

Le più recenti ricerche hanno dimostrato che nelle pareti delle vie respiratorie ci sono le cellule sensoriali olfattive, che non sono però percepite.

Cioè il polmone e’ un organo sensoriale che riesce a percepire gli odori, gli aromi, i profumi respirati.

Non abbiamo la percezione di queste stimolazioni sensoriali provenienti dalle cellule olfattive ubicate nelle vie polmonari perché sono registrate dal sistema nervoso autonomo, svincolato dalla nostra coscienza e volontà.

Le stimolazioni olfattive polmonari sono portate al cervello dal nervo vago. Gli odori, gli aromi, i profumi creano emozioni positive o negative in ciascuno di noi, stimolano la memoria. Sono legati a ricordi del nostro vivere.

Quando perdiamo la capacità di percepire odori, aromi, profumi vuol dire che il nostro cervello comincia ad essere interessato da decadimento cognitivo cerebrale.

E’ uno dei primi segni di involuzione cerebrale non avere più la stessa capacità di “sentire” gli odori, gli aromi, i profumi come in età più giovane.

Si può fare allora ginnastica olfattiva, pensare sempre di avere il senso dell’olfatto.

Possiamo attivare una via olfattiva per il nostro benessere giornaliero.

Usate aromaterapia nelle vostre abitazioni, con dispensatori di aromi naturali?

Gli odori, gli aromi, i profumi sono percepiti più e meglio dalle donne che dagli uomini.

Le donne hanno più “naso” degli uomini.

Buona giornata in salute.

Prof. Pier Luigi Rossi