Il tofu, conosciuto anche come “formaggio di soia” è un alimento che ha antichissime origini. Viene prodotto a partire dal succo dei semi di soia (meglio conosciuto come latte di soia) sottoposto a cagliatura, con un procedimento dunque sovrapponibile a quello che si segue per la produzione dei formaggi di latte vaccino. Una volta che il latte di soia è cagliato, viene pressato e posto in formine rettangolari, in modo tale che perda il liquido in eccesso.
Caratteristiche nutrizionali
Questo tipo di “formaggio” vegetale è un alimento prettamente proteico, contiene infatti moltissimi amminoacidi essenziali e un quantitativo di proteine anche superiore al formaggio vero e proprio (ossia derivato dal latte vaccino). Possiede un buon quantitativo di minerali come manganese, calcio, selenio e fosforo e di acidi grassi polinsaturi.
Ma ciò che più lo differenzia da alcuni tipi di formaggio è il suo essere estremamente digeribile: è infatti naturalmente privo di glutine e di lattosio, adatto dunque sia a chi presenta celiachia o gluten sensitivity e/o intolleranza al lattosio! Un’altra caratteristica importante di questo prodotto vegetale è la presenza di un particolare tipo di polifenoli (composti antiossidanti) chiamati isoflavoni.
Questi composti contenuti nella soia svolgono delle potenti azioni protettive per il nostro organismo: riducono i marcatori dell’infiammazione e migliorano il flusso sanguigno, proteggendo quindi dall’insorgenza di ictus; migliorano i sintomi negativi della menopausa, riducendo ad esempio le vampate di calore; abbassano i livelli di insulina, combattendo l’insulino-resistenza e combattono l’osteoporosi.
La composizione del tofu in ogni caso varia molto in base al processo produttivo; dunque, è sempre bene leggere le etichette, per assicurarsi ad esempio che non sia contaminato con del glutine.
Il tofu è ormai diffusissimo in commercio, ciò che è molto importante e che vi raccomandiamo è scegliere di acquistare del tofu biologico, per evitare che sia prodotto a partire da soia OGM.