Questa insalata dalle foglie tenere raggruppate in piccoli cespi e dal sapore delicato è conosciuta anche come valerianella o songino, e non va confusa con la valeriana officinalis, pianta dalle note proprietà ansiolitiche. Come la officinalis ha diverse proprietà benefiche, ma a differenza di questa, la valeriana olitoria (nome scientifico) è commestibile, e per questo possiamo sfruttarne i nutrienti consumandola nella nostra alimentazione. Vediamo le proprietà:
-antimicrobiche e antivirali: contiene quasi la stessa quantità di vitamina C presente nel succo di limone. Grazie a questa abbondante presenza, può supportare la protezione da diverse infezioni (anche dal raffreddore) e per i suoi effetti antiossidanti, aiuta l’organismo a produrre collagene, una proteina che aiuta a mantenere la pelle liscia e a rafforzare ossa, denti e arterie.
-protezione oculare: è ricca di carotenoidi, precursori della vitamina A, quindi idrata le mucose degli occhi e aiuta prevenire le irritazioni maculari.
-antinfiammatorie: contiene vitamine del gruppo B, in particolare la vitamina B6 che aiuta a riparare il tessuto connettivo danneggiato. La presenza di acido valerianico, un acido grasso a catena corta, è inoltre utile per il ripristino della salute intestinale.
-antianemiche e di supporto al cuore: è ricca di mineralicome ferro, rame, potassio e magnesio. È per questo di supporto al sistema cardiovascolare grazie al potassio, e nelle anemie per la ricca presenza di ferro, può essere inoltre un valido alimento con funzione remineralizzante.
A voi piace la valeriana?