Il legame c'è ed è fondamentale per stare bene: se siamo pieni d'amore, lo saremo verso noi stessi e verso gli altri e ciò influirà sul nostro modo di alimentarci, che altro non è che procurarsi nutrimento fisico e spirituale. L'amore deve partire dallo sguardo sul mondo, dal sentire l'ambiente naturale e umano non ostile, ma amico, come il cibo, quello giusto, che diventa il nostro alleato di salute e bellezza.

Coltivare questo sentimento non è sempre facile, poiché le nostre emozioni negative, come la rabbia, la tristezza, o il senso di frustrazione ci inducono a vedere tutto nero e magari a mollare i nostri progetti più salutari.

Se siamo convinti, invece, di essere stati originati da un atto d'amore, questo sarà il nostro imprinting e la nostra eredità più importante. Sarà lo stimolo per reagire e rialzarci quando capiterà di attraversare periodi di confusione o addirittura bui. Sapremo che la nostra situazione può mutare in meglio e che i momenti difficili sono ostacoli intermedi, non certo il risultato finale.

Avremo così, maggiore fiducia e sicurezza in noi stessi.

Non resta, allora, che mettersi all'opera, piantando e poi innaffiando questo insostituibile seme di vita, l’amore.

E voi l'avete già piantato? Che ruolo ha l’amore nella vostra vita? Con quale frequenza lo alimentate?