Cos'è l'anguria e perché è così amata in estate
Quando si parla di estate e frutta fresca, l’anguria – conosciuta anche come cocomero in alcune regioni italiane – è senza dubbio la protagonista. Appartenente alla famiglia delle Cucurbitaceae, la stessa di cetrioli e zucche, l’anguria è un frutto originario dell’Africa, oggi coltivato in tutto il mondo per la sua polpa succosa, dolce e dissetante.
Il termine “anguria” deriva dal greco angurion, mentre “cocomero” ha origini latine (cucumis), entrambi riferimenti etimologici al cetriolo, suo "parente botanico".
Valori nutrizionali dell’anguria
L’anguria è composta per oltre il 90% da acqua (circa 91 g su 100 g di parte edibile), il che la rende uno degli alimenti più idratanti in assoluto. Contiene inoltre:
- Zuccheri naturali in quantità moderate (circa 6-8 g per 100 g)
- Fibre
- Sali minerali essenziali come potassio, magnesio e fosforo
- Antiossidanti come licopene e vitamina C
- Un amminoacido unico: citrullina
Grazie a questo profilo nutrizionale, è uno snack ideale per reintegrare liquidi e minerali persi con il caldo o l’attività fisica.
Proprietà benefiche dell’anguria: antiossidanti e salute cardiovascolare
L’anguria è una fonte eccellente di licopene, un carotenoide con potente azione antiossidante, noto per il suo ruolo nella prevenzione delle malattie cardiovascolari e nella protezione dai danni ossidativi cellulari. Diversi studi scientifici suggeriscono che il licopene aiuta a ridurre il rischio di ipertensione arteriosa, colesterolo LDL ossidato e infiammazione sistemica.
Un altro composto chiave è la citrullina, un amminoacido che il corpo converte in arginina, precursore dell’ossido nitrico, una molecola che favorisce la vasodilatazione e migliora il flusso sanguigno. Questo rende l’anguria un alimento potenzialmente utile nel controllo della pressione arteriosa e nel miglioramento della performance fisica.
Come e quando consumare l’anguria
Grazie al suo elevato contenuto idrico, l’anguria è perfetta come spuntino estivo, soprattutto:
- Dopo lo sport, per idratazione e recupero salino
- Come merenda rinfrescante nei giorni più caldi
- Al posto di dessert zuccherati e industriali
Tuttavia, è consigliabile non consumarla immediatamente dopo i pasti principali, poiché il suo contenuto d’acqua potrebbe diluire i succhi gastrici e causare gonfiore o rallentamento digestivo.
Conclusioni: perché includere l’anguria nella dieta estiva
Grazie alle sue proprietà rinfrescanti, al contenuto di citrullina e licopene, e al profilo nutrizionale equilibrato, l’anguria è il frutto ideale per l’estate. Favorisce una corretta idratazione, aiuta a reintegrare i sali minerali, e contribuisce alla salute cardiovascolare attraverso l’azione antiossidante e vasodilatatrice dei suoi nutrienti.