Dopo l'ossigeno, è la molecola principale richiesta ogni giorno dal nostro corpo. È possibile conoscere il volume personale di acqua da consumare ogni giorno eseguendo questo calcolo: 30 ml x peso corporeo in kg. Ad esempio: una persona di 70 Kg dovrebbe assumere 2.100 ml in un giorno. Bisogna saper scegliere il tipo di acqua minerale più adatta al proprio corpo. L'acqua minerale, come alimento, deve assicurare il giusto volume giornaliero, apportare i minerali alle cellule e tamponare l'acidità dei tessuti e degli organi corporei. Per mantenere i giusti volumi idrici, consiglio di bere un bicchiere di acqua ogni ora, evitare di bere maggiori volumi di acqua in una unica bevuta, perché scatta l'urgenza di andare subito in bagno nelle persone (femmine e maschi) che non hanno adeguata massa magra muscolare. Senza muscolo non si trattiene acqua. Questo è un segno di decadenza! La donna tende ad urinare più dell'uomo perché ha meno muscolo, meno massa magra e più grasso. Inoltre, soffre di ritenzione idrica con edemi e cellulite perché non ha cellule e fibre muscolari come l'uomo. Per arginare l'inquinamento acido (eccesso di ioni idrogeno) occorre consumare dell'acqua ricca di ioni bicarbonato con valore superiore a 600 mg/ litro. Per assicurare una dose idonea di minerali bisogna scegliere delle acque con un residuo fisso secco superiore a 500 mg/litro.
LEGGETE SEMPRE LE ETICHETTE!
Le persone che hanno osteoporosi possono assumere valide dosi di calcio attraverso acqua minerale con alto residuo fisso secco, senza ingerire acidi grassi. I calcoli renali e vescicali si formano quando l'urina è acida e contiene un eccesso di ioni idrogeno, con pH urinario inferiore a 5. Controllate sempre il valore pH della vostra urina che non deve essere sotto al valore 6. Le acque minerali non contengono ossigeno e questa è una grave carenza. Possiamo, però, far entrare ossigeno nell'acqua minerale prima di berla, stappando la bottiglia e lasciandola aperta affinché l'ossigeno dell'aria entri in soluzione nell'acqua. Oppure possiamo mettere l'acqua minerale in una brocca, agitandola permetteremo all'ossigeno di entrare. La presenza di ossigeno nell'acqua consente di veicolarlo all'interno dell'intestino, garantendone una migliore igiene e funzionalità, in quanto agisce contro i batteri aggressivi e assicura ossigeno alle cellule delle pareti intestinali che possono, così, migliorare la loro attività.
Professor Pier Luigi Rossi