Molti lo guardano con diffidenza, altri lo ritengono soltanto un alimento “modaiolo”, altri ancora ne vanno matti e non riescono a farne più a meno: insomma, l’avocado in tutti i casi fa parlare di sé! Certo è che questo frutto non fa parte della nostra tradizione più antica, ha infatti origini molto lontane dall’Italia. Il grosso albero che produce questo frutto, la Persea americana, infatti, deriva dall’America Latina, tanto che la parola avocado sembra avere origini Azteche, cioè riconducibili ad un’antica civiltà indigena che viveva anticamente nell’attuale Messico.
Ma al di là del suo strano aspetto esteriore, quanti davvero conoscono le sue proprietà? Dalla consistenza burrosa (soprattutto se ben maturo) e dal sapore delicato, l’avocado dal punto di vista nutrizionale risulta essere un frutto molto particolare. Ha infatti un bassissimo contenuto di zuccheri, a differenza della maggior parte della frutta fresca; contiene invece un alto quantitativo di grassi (o lipidi) che però sono detti “buoni”, ovvero molecole che intervengono nel nostro organismo migliorandone alcune funzioni.
Questi grassi buoni sono gli acidi grassi monoinsaturi e quelli polinsaturi, come gli omega 3: questi proteggono il nostro cuore e i nostri vasi sanguigni, la funzione cerebrale e la vista. L’avocado contiene anche carotenoidi come la luteina, che migliora ulteriormente la salute degli occhi. È un’ottima fonte di minerali come potassio e magnesio, di vitamine come folati, vitamina C, A e K. I suoi grassi buoni lo rendono anche un alimento con un alto potere saziante; perciò, un importante alleato di chi deve perdere peso. Inoltre, questi stessi grassi in associazione con le fibre in esso contenute, migliorano il controllo della glicemia, oltre a migliorare le funzioni intestinali.
Infine, una nota botanica, utile per chi ha il pollice verde! Un simpatico esperimento da fare è coltivare il nocciolo dell’avocado! Basta immergere la metà del nocciolo in acqua, aiutandoci con un paio di stuzzicadenti per impedire che si immerga troppo, mantenere sempre costante il livello dell’acqua e aspettare che spunti la nostra piantina!