Il calcio è un minerale prezioso per il nostro organismo, fondamentale per mantenere in salute ossa e denti, è coinvolto anche nei meccanismi di contrazione e rilasciamento dei muscoli, nella regolazione della permeabilità cellulare e anche nella trasmissione dell’impulso nervoso.
Il fabbisogno di calcio giornaliero in un adulto sano è pari a circa 800mg. Tale fabbisogno risulta aumentato in condizioni fisiopatologiche come la gravidanza e l’allattamento.
Una sua carenza, se protratta nel tempo, comporta conseguenze più o meno gravi, come la probabilità di fratture a causa della demineralizzazione ossea, con comparsa di osteoporosi soprattutto nelle donne in meno pausa. Per coprire il fabbisogno di calcio, la scelta alimentare spesso ricade su latte e formaggi. Questi ultimi in particolare, se consumati in eccesso, oltre a fornire calcio, apportano elevate quantità di acidi grassi saturi, con un aumentato rischio di sviluppare patologie cardiovascolari.
Lo sapevate, invece, che l’acqua è un’importantissima fonte di calcio? Essa, infatti, è fonte di preziosi minerali. Per scegliere quella adatta alle nostre esigenze basta leggere l’etichetta sulla bottiglia. In particola, il valore da attenzionare è quello del “residuo fisso”, che rappresenta il contenuto di Sali minerali presenti. Nel caso del calcio, il valore può variare a 50 mg/l fino ad arrivare a 400 mg/l.
Un altro aspetto da tenere in considerazione riguarda il processo di assorbimento del calcio. Questo, infatti, è regolato dalla vitamina D ed è influenzato da altri fattori come l’acidità gastrica (una scarsa acidità riduce l'assorbimento di calcio), l'apporto di proteine alimentari (diete iperproteiche ne riducono l'assorbimento), la presenza di fibre (che sono in grado di modularne l'assorbimento). L’assorbimento intestinale del calcio avviene nella prima parte del tenue per intervento diretto della vitamina D.
Con un livello di vitamina D basso, si ha un aumento del paratormone che porta via il calcio dalle ossa (con formazione dapprima di ostepenia e poi sviluppo progressivo di osteoporosi) per assicurare una idonea dose di calcio nel sangue per assicurare anche le altre funzioni del calcio in tutto l’organismo.
Per evitare il rischio di carenza di calcio, compromettendo le sue funzioni vitali, occorre realizzare una alimentazione consapevole per assicurare la giusta dose giornaliera di calcio e anche avere adeguati livelli di vitamina D.