Care amiche e cari amici, ben ritrovati.

Stasera, mi piacerebbe affrontare con voi un argomento prendendo in prestito le parole di una nostra Dietina che spiega come sia avvenuto il suo cambiamento:

“Io cara dott.ssa Enza Paola sono statica da un bel po’ però non me la prendo tanto seguo sempre le sequenze, ogni tanto qualche sgarretto, ma la cosa più importante è che con voi sto curando il mio cuore e la mia anima e non è poco. Grazie a tutti voi”.

La nostra amica ha sintetizzato in modo eccellente la base del cambiamento qui proposto: non si tratta solo di seguire le istruzioni per mutare alimentazione, ma di porre nuove basi per vivere meglio, di cui la perdita di peso è uno degli aspetti rilevanti.

Curare il cuore e l’anima – dice la nostra Dietina – ovvero piantare nuovi semi, quali l’accettazione di se stessi, la conoscenza profonda delle proprie risorse (non solo dei propri limiti), il rispetto dei propri tempi e anche degli eventuali errori, lo sguardo benevolo su di sé e sugli altri. Tutto ciò, unito all’incoraggiamento e all’affetto offerto spontaneamente dagli altri partecipanti e da tutto lo staff, agisce come una leva potente sul proprio percorso, stimolando a ripensare alla propria vita, a quanto facciamo per noi stessi e per gli altri al fine di vivere bene. Un programma che partendo dalla consapevolezza della “mano che porta il cibo alla bocca” coinvolge dunque anche altri aspetti dell’esistenza. Ne scaturisce allora un atteggiamento più profondo e rispettoso della propria salute e un legame più autentico con gli altri.