I cavoletti di Bruxelles, protagonisti di molte gustose ricette di questa settimana, sono i germogli di una pianta coltivata principalmente in un clima fresco: la Brassica oleracea.
Questi dolci ortaggi, grazie al loro elevato contenuto di fibre, sono coinvolti nel mantenimento della salute intestinale e il loro consumo favorisce la regolarità intestinale e svolge un effetto prebiotico sul microbiota. Inoltre, per garantire la loro azione antianemica e per evitare che l’acido folico in essi contenuto si disperda in acqua, spesso non vengono bolliti ma si preferisce la cottura al vapore.
Tra i diversi benefici, risaltano anche l’azione cardioprotettiva e antidiabetica. La presenza di vitamine del gruppo B aiuta a ridurre l'omocisteina ematica riportandola ai valori di riferimento consigliati. L’azione antidiabetica è, invece, determinata dalla presenza di sulforafano. Questa molecola, grazie al suo potere antinfiammatorio e antiossidante, risulta importante nel prevenire patologie che sono associate a stress ossidativo e ad infiammazione come l’artrite, l’aterosclerosi e molte malattie neurodegenerative. Lo stress ossidativo è inoltre, correlato ad un invecchiamento precoce, pertanto prevenirlo è fondamentale per mantenere il corpo giovane e in salute.
Possiamo ritenere i cavoletti di Bruxelles anche dei veri e propri protettori della vista perché contengono alte concentrazioni di Vitamina A e carotenoidi.
E voi? Avete già provato le nostre ricette con i cavoletti di Bruxelles? Come preferite mangiarli?