Sei spesso afflitto da mal di testa insistente, colorito pallido, stanchezza cronica e respiro affannoso? Potresti essere vittima di una carenza di ferro.
Questo importante minerale garantisce la corretta ossigenazione dei nostri tessuti e supporta il funzionamento di enzimi e proteine vitali per la salute.
La mancanza di ferro può condurre all'anemia sideropenica, una condizione che può essere facilmente diagnosticata attraverso semplici analisi del sangue. Se ti trovi a sperimentare questi sintomi, è fondamentale agire prontamente per ristabilire un adeguato equilibrio di ferro nel tuo corpo.
Esistono diverse fonti di ferro, ciascuna con un tasso di assorbimento variabile.
Il ferro eme, ad esempio, è più facilmente assorbito ed è presente in alimenti come carne e pesce.
Il ferro non eme, meno facilmente assimilabile, si trova in legumi e alimenti di origine vegetale. Pensa che le lenticchie secche, a parità di peso, contengono più ferro del filetto di vitello!
Per ottimizzare l'assorbimento del ferro non eme, è consigliabile abbinare al pasto principale verdure cotte al vapore e una fonte di vitamina C, come succo di limone o spremuta d'arancia.
Tuttavia, alcune abitudini alimentari possono ostacolare l'assorbimento del ferro. Evita il consumo eccessivo di caffè, latte e latticini, in quanto possono interferire con la capacità del corpo di assorbire questo minerale essenziale. Inoltre, un eccesso di fibre e i fitati possono ridurre l'assorbimento del ferro.