Conoscere il proprio corpo per guarire e vivere in salute.
Il nostro corpo è costituito oltre che dal sistema circolatorio arterioso e venoso, dal sistema linfatico. Esso è un sistema vascolare composto da vasi linfatici capaci di drenare la linfa, un liquido che si forma nello spazio esistente tra le cellule degli organi corporei, che deve essere drenato, portato via. La linfa è soprattutto costituita da acqua ma contiene anche lipidi, oltre che vitamine come la vitamina D, minerali e altre molecole.
Sistema linfatico
Il sistema linfatico trasferisce dalle sedi adipose gli acidi grassi alimentari accumulati all’interno degli adipociti. Se il sistema linfatico risulta adeguato e idoneo, il drenaggio metabolico dalle sedi anatomiche adipose risulterà efficiente. Esistono due parti del corpo umano con due diversi sistemi di drenaggio linfatico.
Sistema linfatico e drenaggio metabolico
Il più vasto è il sistema linfatico che drena la linfa dalle gambe verso l’addome. Qui i grassi convergono nella cisterna chilifera, posta nell’interno dell’addome, all’altezza dell’ombelico. Dalla cisterna chilifera si origina il dotto toracico, attraverso questo grosso vaso linfatico vengono trasferiti gli acidi grassi alla vena succlavia di sinistra per entrare nel sistema venoso, per essere trasferiti alle cellule dell’organismo, dove saranno ossidati grazie anche all’attività motoria. È un percorso difficile e lungo. Un sistema linfatico efficiente è quindi fondamentale per permettere il drenaggio metabolico degli acidi grassi dalle sedi di deposito adiposo.
Sistema linfatico e dimagrimento
Con un sistema linfatico compromesso è molto difficile dimagrire. Un accumulo di acidi grassi sottocutaneo che interessa in primis gli arti inferiori ma che si può estendere anche agli arti superiori, porta ad una condizione definita lipedema, una patologia che deve essere conosciuta per tempo, e che colpisce prevalentemente le donne anche in età giovane.
Un efficiente sistema linfatico dipende non dalla sola predisposizione genetica ma, anche e soprattutto, dalla mano che guida il cibo dal piatto alla bocca e da un’adeguata attività motoria.
Il viaggio del cibo
Le molecole che introduciamo con il cibo arrivano nel nostro intestino e poi nel sangue attraverso il sistema venoso. Questo non vale per gli acidi grassi alimentari che viaggiano dapprima nel sistema linfatico.
Un eccesso di acidi grassi e trigliceridi di origine alimentare, proveniente dall’intestino può ostacolare il drenaggio degli acidi grassi provenienti dalle gambe. Se il sistema linfatico è alterato, e la linfa non viene drenata, si formano edemi evidenti, con ristagno di acqua e molecole nei tessuti e organi corporei soprattutto a livello di gambe e caviglie. Una confluenza massiccia di grassi alimentari provenienti dall’intestino e confluenti nella cisterna chilifera produce una difficoltà idraulica di scorrimento degli acidi grassi provenienti dalle gambe.
Occorre quindi ridurre il consumo di acidi grassi alimentari a lunga catena che nell’organismo complicano il drenaggio metabolico del sistema linfatico. Per eliminare 1 g di grasso occorrono 2 litri di ossigeno. L’ossigeno non si trova sulla tavola ma viene introdotto grazie all’attività motoria aerobica.
Si può misurare l'effettivo e reale lavaggio linfatico misurando con un comune metro la circonferenza della radice e della mediana della coscia. Con una alimentazione in prevalenza vegetale si può ottenere una riduzione netta di alcuni centimetri nella coscia per rimozione di liquidi per riattivazione del sistema linfatico. “Conosci il tuo corpo. Scegli il tuo cibo”.