I capperi non sono altro che piccoli boccioli, non ancora sbocciati, della pianta del cappero. Questo arbusto legnoso da cui derivano cresce spontaneamente in terreni molto aridi, tipicamente sulle coste del mediterraneo come ad esempio le isole siciliane di Pantelleria o di Salina.

Noi di Ds adoriamo i capperi, con il loro aroma intenso, pungente e penetrante, ecco perchè infatti li inseriamo spessissimo ad insaporire le pietanze dei nostri menù! La fortuna è che oltre ad essere molto buoni, presentano anche spiccate caratteristiche salutari!

Tra le numerose proprietà dei capperi è nota la loro capacità di migliorare la glicemia e stimolare il sistema immunitario. Ciò che caratterizza però maggiormente questi boccioli è il loro contenuto di composti fenolici, in particolare flavonoli e favonoidi come kaempferolo e quercetina.

Spesso abbiamo sottolineato come i capperi siano la maggior fonte alimentare di quercetina, uno dei più potenti antiossidanti con azione antinfiammatoria e antiproliferativa nei confornti di cellule cancerose, divenuto molto famoso per la sua azione antivirale e anti-COVID19. Il kaempferolo inoltre, con azione antiossidante e protettiva, amplifica l’azione di difesa sul nostro intero organismo.

Ma come inserire i capperi in cucina? Sono perfetti nei sughi, nelle caponate, per insaporire il pesce e la carne, ma anche nelle insalate. Insomma, i capperi impreziosiscono qualsiasi piatto!

Il nostro Chef Capano consiglia sempre di utilizzare i capperi sotto sale, perché mantengono più intensamente le loro caratteristiche aromatiche naturali, rispetto a quelli in salamoia o sotto aceto, nei quali molte molecole aromatiche vengono perse!

Occhio però ad eliminare il sale di conservazione! Basta sciacquare i capperi in acqua e lasciarli poi riposare per qualche minuto in ammollo, in modo da eliminare anche l'eccesso di sale non visibile.

A chi piacciono i capperi? A quali pietanze preferite aggiungerli?