Conoscere per vivere in salute, a lungo.
Il corpo umano è una vitale formula biochimica creata ogni giorno dal cibo e dall’ossigeno. Realizzare scelte alimentari sono azioni consapevoli di medicina preventiva. Oggi ragioniamo su due vitamine vitali.
VITAMINA C
La vitamina C è una vitamina idrosolubile che va introdotta ogni giorno perché non può essere accumulata all’interno del nostro organismo.
È una vitamina termolabile, pertanto la cottura dei vegetali altera la presenza della vitamina C. Consiglio di preparare una spremuta ottenuta da due arance ed un limone.
Nel limone è presente l’acido citrico, detto anche vitamina C2, che potenzia gli effetti positivi della vitamina C contenuta negli agrumi.
Due kiwi nella giornata forniscono la necessaria dose di vitamina C. Non consiglio compresse di vitamina C, non sono necessarie dosi elevate di vitamina C.
Il nostro metodo molecolare di alimentazione consapevole con le sue verdure crude fornisce la giusta dose di vitamina C.
VITAMINA D
La vitamina D è la regina del nostro sistema immunitario.
In inverno il rischio di carenza di vitamina D può favorire patologie infettive perché il sistema immunitario può essere meno efficiente nella nostra protezione.
Il 90% di vit D è data dalla esposizione al sole, la vit D viene prodotta soprattutto dalla cute.
Solo il 10% è ottenuta dagli alimenti: pesce, uova, burro, funghi, alcuni formaggi.
Consiglio di eseguire analisi sangue per la ricerca della vitamina D, deve essere sempre superiore a 30 ng.
Mai sottovalutare il ruolo salutare della vitamina D ad ogni età.
COSA FARE?
Allora spremuta di due arance ed un limone per la vitamina C
Per la vitamina D, una bella camminata all’aria aperta. Oppure tre porzioni di pesce nella settimana. Oppure procedere con una integrazione ragionata: piccole dosi giornaliere senza ricorrere alla assunzione di dosi elevate ogni settima o ogni mese.
Chi attua l’integrazione di vitamina D proceda sempre al controllo del valore nel sangue della vitamina D per verificare se l’integrazione ha raggiunto l’effetto atteso di incrementare il valore della vitamina D.