Scopriamo insieme cos'è l'alitosi, e come combatterla
L'alitosi, può presentarsi in qualsiasi periodo della vita ed essere legata a differenti cause. Non fa distinzione di età né di sesso. Sebbene spesso sia associata a problematiche digestive, può anche fungere da campanello d'allarme per malattie epatiche o disturbi gastro-intestinali. Ma cosa la scatena davvero?
Ma cos'è?
L'alitosi, un fenomeno ubiquitario, suscita disagio nelle relazioni interpersonali e può avere ripercussioni psicologiche. è importante conoscere le cause poiché oltre il 25% della popolazione mondiale è afflitta da questo problema.
Le cause:
Dalla formazione di placca e tartaro nella bocca all'influenza di patologie come il diabete o disturbi respiratori, l'alitosi nasconde molteplici radici. Tuttavia, anche alimenti come aglio e cipolla, oltre all'abuso di sostanze come fumo e alcol, possono contribuire al suo manifestarsi.
Come riconoscerla:
La diagnosi dell'alitosi spesso coinvolge sofisticate metodologie come l'alitometro e la gascromatografia, ma anche semplici test come il Bana test possono offrire preziosi indizi.
Rimedi:
Per contrastare questo fenomeno è importante agire su più fronti:
- Mantenere il cavo orale idratato, bevendo molta acqua durante il giorno per combattere i batteri presenti nella bocca.
- Preservare una buona igiene orale, lavando i denti almeno 3 volte al giorno e utilizzando filo interdentale e collutorio.
- Utilizzare dentifrici con fluoro per contrastare la formazione di tartaro e placca.
- Masticare lentamente per favorire la digestione.
- Identificare e gestire lo stress, spesso una causa sottostante di alitosi.
- Consumare una tazza di tè nero al giorno per contrastare la diffusione dei batteri responsabili dell'alitosi.
- Utilizzare un nettalingua per rimuovere batteri e residui di cibo dalla lingua.
- Evitare lunghi periodi di digiuno, mantenendo un regime alimentare regolare.