Viviamo in una società alimentare dominata dalla farina. Pensiamo a quanti cibi consumiamo quotidianamente ottenuti con la farina. Ma è il momento di riflettere e confrontare due alternative: pane e cereali in chicchi.
Ad esempio, 100 g di pane bianco forniscono circa 50 g di carboidrati, mentre la stessa quantità di cereali integrali in chicchi, non trasformati in farina, fornisce una quantità simile di carboidrati. A questo punto possiamo scegliere quale fonte preferire per il nostro apporto di carboidrati. Ecco due punti fondamentali per fare una scelta alimentare più consapevole.
Cereale vivo vs. farina "morta"
Se uniamo la farina con l'acqua, otteniamo un impasto, grazie alla presenza del glutine. Tuttavia, se mettiamo a contatto un cereale integrale (come orzo, farro o riso integrale) con l'acqua, si attiva un processo di germogliazione. La differenza? La farina è meno nutriente rispetto al cereale integrale, essendo un alimento morto, mentre il cereale è un alimento vivo che conserva tutte le sue proprietà nutritive.
Volume e sazietà: la differenza cruciale
Prendiamo un esempio: 50 g di pane bianco forniscono circa 25 g di carboidrati, lo stesso valore che si ottiene da una porzione di riso integrale. Ma c'è una grande differenza: durante la cottura, il riso integrale triplica il suo volume, trasformandosi da 50 g in 150 g, pur fornendo la stessa quantità di carboidrati. Questa maggiore quantità di alimento porta a una sensazione di sazietà più prolungata rispetto al pane.
Preferire cereali integrali per una salute migliore
Utilizzare cereali integrali come il riso integrale nei nostri pasti non solo ci aiuta a sentirci più sazi, ma contribuisce anche a mantenere stabile la glicemia, un fattore fondamentale per la perdita di peso e per mantenersi in salute. È importante fare questa scelta consapevole, preferendo cereali integrali in chicchi anziché farine lavorate.
In Dieta Social, puntiamo a includere i cereali integrali nei nostri menù, specialmente per i pasti serali, per garantirti un'alimentazione sana ed equilibrata.