Le carote sono uno degli ortaggi che troviamo spesso nei menu Dieta Social. Dal colore vivace e dal sapore delicato sono tra le verdure più versatili, utilizzate in preparazioni sia dolci che salate. Sono note per i loro effetti positivi sulla salute, grazie al loro contenuto di nutrienti essenziali come le vitamine A, C e K, così come di fibre alimentari e antiossidanti. Molti si chiedono se sia meglio consumare questo alimento con o senza la buccia. Le carote, infatti, possono essere consumate con la buccia in quanto questa contiene una buona quantità di nutrienti e fibre. Questa può avere un sapore leggermente amaro o una consistenza più fibrosa rispetto alla polpa interna.
Tuttavia, ci sono alcuni aspetti da tenere in considerazione:
In primis, è importante lavare accuratamente le carote con acqua corrente per rimuovere eventuali residui di terra o pesticidi presenti sulla buccia.
Se si desidera consumare le carote con la buccia, è consigliabile scegliere quelle di origine biologica, in quanto sono coltivate senza l'uso di pesticidi sintetici. In questo modo, la buccia sarà priva di tali residui. Anche le carote convenzionali possono comunque essere sicure da consumare dopo una buona pulizia.
Inoltre, è importante acquistare carote fresche e di alta qualità. Come fare? Al momento dell’acquisto bisogna scegliere quelle dal colore vivo, dure al tatto, senza macchie o segni di deterioramento e con le foglie non appassite.
Dal punto di vista nutrizionale, per ottimizzare l’assorbimento del betacarotene contenuto nelle carote, è importante consumarle cotte in quanto il processo di cottura aumenta l'assorbimento dei carotenoidi presenti. Raccomandabile è inoltre l’utilizzo, come condimento, dell’olio di oliva extravergine che grazie alla sua composizione lipidica favorisce un'assimilazione ottimale delle sue preziose molecole benefiche, permettendoci di trarne massimo beneficio.