Metabolizzare il nostro modo di cucinare e di alimentarci, per non avere più l’impressione di stare a dieta. Questo è l’obiettivo che dobbiamo raggiungere.
Andare oltre, scardinare il vecchio concetto di dieta come restrizione e sofferenza è la mission del progetto Dieta Social.
Quando il venerdì mattina ci troviamo davanti i nostri menu e le nostre splendide ricette per la settimana a venire, non ci viene certo in mente una sensazione di privazione. Gongoliamo per le appetitose proposte, per le novità, per le colazioni golose, per la possibilità di sperimentare nuovi sapori in cucina.
E questo aspetto va valorizzato, al fine di costruire la nostra nuova consapevolezza interiore.
Imparando a considerare il piano alimentare che abbiamo davanti non come una “dieta”, ma come una meravigliosa opportunità per costruire la nostra salute e per diventare la miglior versione di noi.
La miglior dieta è quella che non sai di fare.
Perché per te alimentarti in modo sano è ormai la consuetudine, la buona regola della tua vita, quella che ti fa sentire bene e in forma.
Che ti fa alzare da tavola sazio ma leggero, senza avere un peso sullo stomaco.
Quella che ti fa dormire bene la notte.
Quella che piano piano fa sparire i piccoli e grandi disturbi che ti assillavano. Non russi più, non avverti acidità, non senti quel fastidioso reflusso che risale in gola.
Quella che regolarizza la pressione, che regolarizza i tuoi valori.
Quella che giorno dopo giorno combatte l’infiammazione del grasso contenuto nel nostro organismo, costruendo la nostra salute ogni giorno.
E se poi una volta sgarri, non succederà nulla. Se invece ricadi nelle vecchie abitudini, allora perderai tutti i benefici conquistati.