La Medicina di Genere è la scienza che studia l’influenza del genere maschile e femminile sulla fisiologia, fisiopatologia e clinica di tutte le malattie, per giungere a decisioni terapeutiche basate sull’evidenza sia nell’uomo che nella donna.
La medicina di genere studia le differenze biologiche e psicosociali tra i sessi e la loro influenza sullo stato di salute e di malattia.
Scopo della medicina di genere e' anche quello di capire perché certe malattie hanno un impatto diverso nei due sessi.
Il concetto che l'uomo e la donna sono diversi, anche nelle patologie che hanno in comune, potrebbe sembrare ovvio, ma finora non e' stato così.
FARMACI MASCHILI
Basti pensare che la maggior parte degli studi clinici riguardano gli uomini e che quasi tutte le cure (farmaci) sono state testate e sviluppate nel maschio, dando per scontato che gli effetti fossero gli stessi nell'uomo e nella donna'.
L’attuale scienza medica ha una carenza paradossale:
la maggior parte della ricerca alla base degli atti medici è stata condotta sull’uomo e indagini e terapie vengono quotidianamente traslate alla donna, in molti casi senza prove, considerando l’uomo il riferimento normale.
Molti farmaci hanno azioni diverse nell’uomo e nella donna, con conseguente diverso metabolismo, ma sono stati studiati in grandissima prevalenza nell’uomo.
La realtà è che non si conosce quale effetto abbiano nel genere femminile tutti i farmaci in vendita sugli scaffali delle farmacie.
MALATTIE di GENERE
Le malattie per le quali le donne presentano una maggiore prevalenza rispetto agli uomini sono:
le allergie (+ 8%),
il diabete (+ 9%),
la cataratta (+ 80%),
l’ipertensione arteriosa (+ 30%),
alcune malattie cardiache (+ 5%),
tiroide (+ 500%),
artrosi e artrite (+ 49%),
osteoporosi (+ 736%),
calcolosi (+ 31%),
cefalea ed emicrania (+ 123%),
depressione e ansietà (+ 138%),
alzheimer (+ 100%).
Il valore tra parentesi si riferisce alla percentuale in più che le donne hanno di essere colpite da patologie rispetto al genere maschile.
MALATTIE AUTOIMMUNI
Ci sono poi malattie autoimmuni che colpiscono prevalentemente il sesso femminile, come ad esempio l’artrite reumatoide e questo dimostra che ci sono differenze tra il sistema immunitario maschile e femminile. La donna soffre di depressione più degli uomini perché il corpo femminile ha una minore produzione di serotonina.
La quantità di serotonina è di circa il 52% superiore negli uomini rispetto alle donne.
La serotonina è una molecola primaria nel regolare il “tono” dell’umore, tanto da essere definita “genere-specifica”.
Tra qualche anno si avranno sempre di più farmaci specifici solo indicati per la donna e per gli uomini, in modo separato. Oggi un farmaco per la depressione o per il controllo del colesterolo è lo stesso per la donna e per l’uomo. Non sara sempre così!
Esiste anche una differenza di genere sul metabolismo corporeo. La donna tende ad accumulare massa grassa più dell’uomo.
Viviamo tempi di cambio rapido di paradigma sulla salute.
Buona giornata in salute.