Una funzione vitale del sistema nervoso autonomo e’ il battito cardiaco. Noi non possiamo comandare il cuore, non possiamo far aumentare o far diminuire il nostro battito cardiaco. Il battito e’ il risultato delle nostre personali condizioni metaboliche ed ormonali. Le emozioni possono comandare il battito cardiaco. L’amore, l’arte, la musica possono comandare il cuore. La nostra volontà non può comandare il cuore. Con il semplice gesto di porre i quattro polpastrelli della mano direttamente sulla parte inferiore del polso, dove passa l’arteria radiale, si può contare il numero dei battiti cardiaci al minuto!
Con il passare degli anni il battito cardiaco aumenta.
E’ salutare avere, a riposo, una frequenza cardiaca tra 50 – 60 battiti al minuto. Con questa frequenza il cuore batte in un giorno circa 70 – 80 mila volte.
Quando si va sopra i 70 battiti al minuto, il cuore “ corre” oltre a 100 mila battiti in una giornata.
Il cuore pompa in una giornata circa 8 - 9000 litri di sangue.
Più è alto il battito cardiaco a riposo, più il cuore è impegnato ; invecchia e degenera prima.
1 kg GRASSO CONTIENE 3 km CAPILLARI
L’eccesso di peso corporeo, con accumulo di massa grassa, è una delle cause più importanti e più frequenti dell’aumento della frequenza cardiaca.
Un chilo di grasso corporeo contiene circa 3 Km di capillari.
Pertanto una persona che ha 10 Kg di massa grassa in eccesso ha almeno 30 Km di vasi sanguigni in più dove scorre il suo sangue.
Vuol dire possedere un “ letto vascolare” più vasto, di circa 30 Km, in più rispetto al sistema circolatorio costituzionale, dove il sangue deve passare spinto avanti dal cuore!
Questa condizione fa aumentare la frequenza cardiaca, la pressione arteriosa e il lavoro del cuore, portando a malattie del cuore e dell’intero apparato circolatorio.
Dimagrire vuol dire perdere massa grassa e con essa ridurre l’eccessivo letto vascolare, proteggendo il cuore.
Dimagrire fa diminuire la frequenza cardiaca,la pressione arteriosa e il lavoro cardiaco.
Il numero dei battiti al minuto è un buon indicatore del proprio stato di salute, da non sottovalutare!