CALABRIA CULLA DELLA DIETA MEDITERRANEA. Gli studi osservazionali di Angel Keys furono realizzati negli anni ‘50 a Nicotera generando la definizione della dieta mediterranea. Ho partecipato ad un Convegno a Gerace dove ho sostenuto la necessità di continuare la ricerca scientifica di Keys rendendo contemporanea la dieta mediterranea realizzando nuove ricerche non eseguite negli anni ‘50 sulla genomica nutrizionale, sulle molecole nutrienti contenute negli alimenti in grado di modulare il nostro DNA cellulare. La dieta mediterranea e’ basata sulla biodiversità agro-alimentare, sugli alimenti tipici ed identitari di una terra, di un ambiente agricolo e culturale. Esiste uno stretto e naturale rapporto tra il microbiota della terra e il nostro microbiota intestinale. Gli alimenti sono composti da nutrienti contenuti nella terra e ed elaborati dai vegetali e dagli animali, per arrivare a costituire il nostro organismo umano. Rendere contemporanea la dieta mediterranea e’ una consapevole scelta scientifica e culturale. Scelta necessaria per la salute e per recuperare il piacere alimentare. Il gusto italiano nasce dalla nostra biodiversità agro-alimentare regionale. L’Europa ha scelto una rifondazione della agricoltura con il programma “From Farm to fork” inserito nel nuovo orizzonte “Green Deal”. Nuovi orizzonti scientifici ed economici si aprono con la nuova legislazione europea sulla agricoltura biologica che entrerà in vigore a partire dal 1 Gennaio 2022. Partirà la nuova PAC (Politica Agricola Comunitaria) con ingenti fondi economici. La Medicina e l’Agricoltura sono due scienze per la vita. Devono stare sempre più vicine. Con il Convegno di Gerace, ottimamente organizzato nel Palazzo Sant’Anna dalla Associazione Direttori Alberghi della Calabria, e’ stata posta una pietra miliare per rendere “contemporanea” la dieta mediterranea. La Calabria, terra ricca di alimenti tipici identitari di un territorio e di una cultura, e’ chiamata ancora una volta ad essere la culla della dieta mediterranea del XXI secolo. Accanto a me e relatrice al Convegno ho avuto Patrizia Pellegrini, una delle migliori allieve dei miei insegnamenti universitari. Il Convegno di Gerace e’ il primo passo di un cammino finalizzato a dare un senso al cibo che mangiano ogni giorno. Seguiranno altri passi nelle Regioni d’Italia. Buona giornata in salute con la dieta mediterranea.