Radicchi, cavolo viola, mirtilli, cipolle, prugne, carote e patate viola…ed il sistema immunitario è servito!
Questo bellissimo colore rosso/violaceo di frutta e verdura è dovuto ad una classe di polifenoli, noti come antociani o antocianine, flavonoidi tipicamente noti per la protezione di vene e capillari, per la loro spiccata attività regolatoria della pressione arteriosa e cardioprotettiva.
I polifenoli in natura vengono prodotti dalle piante come sistemi di difesa, per contrastare le ossidazioni delle cellule vegetali e per proteggersi dall’attacco di microrganismi patogeni o parassiti.
Possiamo quindi anche noi utilizzare questa caratteristica. Grazie al loro potere anti-ossidante rallentano l’invecchiamento cellulare e modulano le infiammazioni.
Inoltre, sono considerati dei potenti antitumorali, poiché contrastano l’infiammazione cronica, condizione nota per essere una possibile causa di cancerogenesi.
Polifenoli ed antocianine vengono assimilate come tali, provenienti dagli alimenti, attraverso le cellule intestinali, ma anche il microbiota fa la sua parte, rendendoli maggiormente biodisponibili.
I folati, presenti nella verdura, specialmente se associati a vitamina C, presente nella stessa verdura/frutta, migliorano l’assimilazione del ferro. Questo elemento, necessario seppur in piccole quantità, contribuisce alla produzione di energia cellulare ed all’attivazione delle cellule del sistema immunitario, note come linfociti, oltre a contribuire alla formazione dei globuli rossi, trasportatori di ossigeno che, ricordiamolo, è il nostro primo nutrimento.
Portiamo quindi in tavola frutti rossi e verdura rosso/violacea…sempre di stagione!