Dopo i primi mesi, può capitare di essere “bloccati” nel proprio percorso di dimagrimento.
Al fine di riattivare il metabolismo, è possibile seguire questo schema di alimentazione consapevole a base di CEREALI INTEGRALI SENZA GLUTINE, della durata di tre giorni, al termine dei quali bisognerà riprendere il proprio piano alimentare allineandosi al gruppo.
Lo scopo nutrizionale di questo schema è apportare una sana dose di carboidrati complessi, minerali, vitamine e fibra alimentare adeguata al funzionamento del microbiota intestinale. I cereali integrali, inoltre, contengono molecole con azione positiva sul sistema linfatico corporeo necessario per favorire il drenaggio metabolico dei grassi. Infine, la riduzione del consumo di glutine e lattosio è fortemente consigliata, proprio per aggiungere allo schema “3 GIORNI CEREALI” un’importante azione di riposo intestinale.
COM’E’ STRUTTURATO LO SCHEMA “3 GIORNI CEREALI INTEGRALI”:
A COLAZIONE si seguirà lo schema riportato nel proprio menu di alimentazione consapevole della settimana, prediligendo, se possibile, alimenti naturalmente senza glutine e lattosio (es. latte vegetale, yogurt vegetale, affettato, fette biscottate senza glutine, gallette di riso, gallette di mais, fiocchi di grano saraceno, riso soffiato integrale, semi oleosi misti).
A PRANZO E A CENA:
Il primo giorno è previsto, sia a pranzo che a cena, l’utilizzo di riso integrale, il secondo è previsto il grano saraceno, il terzo giorno il miglio. E’ preferibile non sostituire i cereali indicati, salvo casi eccezionali.
La dose indicata per i cereali a pranzo corrisponde a 50 grammi (peso a crudo; il peso cotto è 150 g), mentre a cena la dose sarà di 40 grammi (peso a crudo; il peso cotto è 120 g).
Oltre al piatto di cereali, si aggiungerà separatamente anche un piatto proteico (è fondamentale consumare i cereali e le proteine in due piatti separati), scegliendo tra le alternative proteiche presenti nel proprio piano alimentare (con esclusione dei formaggi): es. pesce, carne bianca, rossa, affettati, uova, albume d’uovo, tofu, rispettando le dosi riportate nelle regole generali presenti nei piani alimentari.
Non sono previste né verdure crude, né cotte: la fibra alimentare necessaria è ottenuta dai cereali integrali che stimoleranno il senso di sazietà.
Non sono previsti pane e pasta.
L’olio extravergine d’oliva è consentito nelle porzioni consuete di 3 cucchiaini da caffè a pasto, che diventeranno 2 nel caso si scelga il tofu come alimento proteico.
È concesso un caffè non zuccherato al termine del pasto.
NEGLI SPUNTINI sono consigliati estratti (o centrifugati) composti per l’80 per cento da verdura e per il 20 per cento da frutta di stagione, per assicurarsi una buona dose di carboidrati, minerali e vitamine.
DOPO CENA si possono consumare 5 mandorle, oppure 3 noci, oppure 5 nocciole per apportare proteine vegetali, omega 3, magnesio, minerali e vitamine, fibra alimentare adeguata ad avere un migliore microbiota intestinale.