Dott. Alfonso Leone
Ho letto molti dei vostri commenti della diretta precedente sull’autostima. Ringrazio tutti coloro che hanno condiviso, in diretta o in differita, le loro qualità che si riconoscono e che pensano gli altri debbano riconoscere loro. Spesso siamo così severi con noi stessi che riusciamo subito ad individuare i difetti, ma le qualità positive risultano più difficili da individuare. Dobbiamo invece, come avete fatto voi, riuscire a esprimerle senza esitazione, specie se sono le cose di noi che ci caratterizzano e in cui ci riconosciamo di più.
Buongiorno e ben ritrovati dopo la pausa estiva, come state? Eccoci di nuovo insieme per il buongiorno.
Continuiamo oggi a parlare di autostima e di come accrescerla.
Abbiamo detto che l’autostima nasce anche dal confronto con i nostri obiettivi, i risultati che otteniamo e i giudizi che riceviamo dall’ambiente esterno sul nostro operare.
È importante allora prefissarsi degli obiettivi che siano realistici, misurabili, che ci permettano di essere gratificati e di essere ricompensati.
Quando riusciamo in qualcosa che ci eravamo prefissati, quando mettiamo una spunta √ in più sulla nostra lista, riconosciamolo come un successo personale, e prendiamoci un minuto per complimentarci con noi stessi. Accettiamo le critiche costruttive e anche i riconoscimenti degli altri. Spesso siamo più indulgenti con gli altri che con noi stessi, da cui pretendiamo sempre il massimo. Questo è un atteggiamento che da una parte può aiutarci a fare di più, ma dall’altra rischia di condurci in una situazione dove le aspettative diventano troppo alte e irrealizzabili, al punto che poi ci scoraggiamo.
Teniamo conto invece delle esperienze e delle sfide che facciamo e che superiamo, anche di quelle quotidiane, pensiamo a dove eravamo e dove stiamo andando. Piuttosto che concentrarci solo sul “non ce l’ho fatta”, pensiamo al “cosa ho fatto e cosa sono riuscito a fare”.
Cerchiamo inoltre di praticare spesso qualcosa in cui riusciamo bene, il nostro hobby o il nostro talento. “Siamo pezzi unici” - diceva una di voi nei commenti - ciascuno ha una qualità da esprimere, un hobby da coltivare. Magari è da tanto che non lo facciamo, ma certe cose sono sempre lì, e basta poco per riprendere in mano le proprie passioni.
Ritagliamoci dei momenti che siano solo per noi stessi, per coccolarci, per viverci, per ascoltarci, perché come dicevamo “passeremo tutta la vita con noi stessi”. Il rapporto positivo con noi stessi eleverà il livello della nostra autostima.
E voi condividete quanto detto? Avete trovato le vostre qualità?