Gli additivi alimentari sono sostanze aggiunte agli alimenti per varie finalità, tra cui la conservazione, la prevenzione delle contaminazioni microbiche e il miglioramento del sapore, del colore e della consistenza. Tuttavia, mentre molti di essi sono innocui, alcuni sollevano preoccupazioni per la loro potenziale tossicità.

Una delle principali preoccupazioni riguarda i nitrati e i nitriti, comunemente utilizzati nella conservazione delle carni e degli insaccati. Queste sostanze, sebbene non dannose di per sé, possono essere trasformate in nitrosammine, composti considerati cancerogeni. Un consumo eccessivo e prolungato di alimenti contenenti nitriti può aumentare il rischio di tumori dello stomaco e dell'esofago. Infatti, secondo l'AIRC (Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro), la stragrande maggioranza degli additivi utilizzati nell'industria alimentare non rappresenta un pericolo per la salute umana e il rischio di cancro. Tuttavia, è consigliabile prestare particolare attenzione ai nitrati e ai nitriti, limitando il consumo di alimenti che li contengono e preferendo carni fresche e una dieta ricca di frutta e verdura, che forniscono antiossidanti e vitamine in grado di contrastare la formazione delle nitrosammine.

Ma non è solo questo il motivo di preoccupazione. Recenti studi hanno sollevato dubbi anche sull'impatto degli additivi, compresi dolcificanti ed edulcoranti, sulla salute del nostro microbiota intestinale. Si ipotizza che gli emulsionanti presenti in alcuni additivi possano avere un effetto negativo sul microbiota intestinale e sul metabolismo, portando potenzialmente a un'infiammazione intestinale cronica.

E allora, sebbene gli additivi alimentari siano diventati parte integrante dell’alimentazione moderna, è importante essere consapevoli dei potenziali rischi che possono comportare. 

Scegliere alimenti freschi e naturali, quando possibile, evitare cibi processati e prodotti industriali, leggere attentamente le etichette degli alimenti può aiutarci a fare scelte più informate per la nostra salute e il nostro benessere a lungo termine.