E’ uno dei condimenti preferiti e più utilizzati da noi di DS, troneggia spesso nelle nostre insalate a cui regala quel qualcosa in più: è l’aceto di mele, giallo, fresco, dolce e leggero! L’aceto di mele, un condimento antichissimo (è noto come fosse già molto utilizzato nell’antico Egitto), si chiama così perché appunto viene prodotto a partire dal frutto che tutti conosciamo. Le mele vengono schiacciate e ridotte in un succo, al quale vengono aggiunti dei lieviti particolari che riescono a trasformare lo zucchero presente normalmente nella mela in alcol, secondo un processo che si chiama fermentazione alcolica. Fin qui, il prodotto ottenuto è simile al sidro, ovvero il “vino di mela” (una bevanda molto diffusa nel Regno unito). A questo punto, a partire dal questa bevanda alcolica, si attiva una seconda fermentazione, durante la quale l’alcol, grazie ad alcuni batteri acidificanti, viene trasformato in aceto! E’ proprio questo processo di fermentazione a promuovere la crescita di batteri molto positivi per il nostro microbiota, tanto da rendere l’aceto di mele un vero alimento probiotico, che rinforza le nostre difese immunitarie! Non solo: contiene acido acetico, un importante acido grasso a catena corta che va a nutrire le cellule della mucosa intestinale, e contribuisce a diminuire i valori della glicemia nel sangue, combattendo contemporaneamente l’insulino-resistenza. Recenti studi inoltre fanno emergere come l’aceto di mele possa promuovere l’abbassamento del colesterolo LDL (colesterolo cattivo), aumentando il benefico HDL e migliorando nello stesso tempo la pressione sanguigna. Una funzione che non tutti conoscono è quella protettiva sulla pelle: le sue proprietà antisettiche e antibatteriche sono utilizzate come rimedio “casalingo” per brufoletti e acne. Infine, è perfetto per i capelli: un risciacquo finale post-shampoo con aceto dimele diluito in acqua, renderà i capelli molto più lucenti e puliti!
Quanti di voi utilizzeranno l’aceto di mele ancora più volentieri?