Ne soffrono sempre più persone. Può essere un disturbo passeggero oppure può cronicizzarsi diventando una vera e propria malattia con conseguenze gravi che peggiorano la qualità della vita di chi ne soffre.
Il reflusso gastroesofageo è un disturbo funzionale causato dal passaggio di acido cloridrico gastrico dallo stomaco all’esofago. Non è un aumento della acidità gastrica, ma è il trasferimento acido a creare segni e sintomi clinici. L’azione principale da realizzare è ridurre il tempo di permanenza del cibo nella cavità gastrica. Lo stomaco è un organo porzionatore, cioè riduce tutti gli alimenti in un liquido chiamato “chimo”. Ogni alimento ha il suo tempo di trasformazione gastrica. Più è lungo il tempo di permanenza del cibo nello stomaco e più è alto il rischio di un passaggio di volumi di acido cloridrico dallo stomaco nell’esofago con i relativi sintomi. Evitare la voracità, ridurre il cibo in piccole porzioni, aumentare cibo liquido e limitare cibo solido. Bere bevande calda durante i pasti. Adesso scrivo i tempi di permanenza degli alimenti nella cavità gastrica, scegliete alimenti con tempi più brevi, che vanno letti pensando che ciascuno ha il “suo” stomaco.
5 ORE
carne di maiale, funghi, formaggi a pasta dura, vitello, manzo, cavolo rosso e bianco, anguilla, ostriche, crostacei, cipolle, aglio, salsiccia di maiale, prosciutto, burro, pane nero
3 ORE
pane bianco, fegato, coratella, agnello, montone, carne tritata, manzo, oca (senza pelle), tacchino (senza pelle), tutte le noci, mandorle, semi di soia, semi di girasole, fiocchi di latte, latte, yogurt,
90 MINUTI
formaggio magro, pollo (senza pelle), cervo, selvaggina, banana, avocado, asparagi, porri, lenticchie, piselli, fagioli, avena, orzo, cereali, salmone, tonno, sedano, cavolini di Bruxelles, trota, aringa
60 MINUTI
patate, patate dolci, riso integrale, carote, barbabietole, foglie, broccoli, cavolfiori, uova, mais, spinaci, cavoli, merluzzo, passera, brodo vegetale, frullato di verdure, peperone rosso, verde, pomodoro, cetriolo,
30 MINUTI mele, pere, melata, limone, arancia, uva, pompelmo, kiwi, fragole, pesche, nettarine, frullato di frutta, anguria, succo di frutta, acqua, frutta.
Limita il sale da cucina e alimenti salati.