Esiste un rapporto vitale tra il cuore e il nostro grasso corporeo.
1- ENERGIA VITALE il cuore batte utilizzando l’energia ottenuta dagli acidi grassi, che liberando i loro atomi di idrogeno generano unendosi all’ossigeno la molecola della vita biologica ATP, sigla che vuol dire adenosintrifosfato. Il cuore e’ quindi una struttura pulsante ad idrogeno. Non e’ una caldaia e non utilizza il calore, Calorie, perché se utilizzasse il calore, brucerebbe.
Noi abbiamo tutti, uomini -donne- bambini cinque litri di sangue e l’energia ottenuta dalla unione tra idrogeno ed ossigeno serve per spingere il sangue nei 96 mila Km della rete vascolare corporea.
2- IL BATTITO ogni minuto il cuore ha 60 battiti, in ora 3600 battiti, in 24 ore 86400 battiti, garantiti dall’energia derivata dagli acidi grassi alimentari. Più il numero dei battiti sale, più il cuore invecchia e degenera. Con 70 battiti al minuto si hanno 4200 battiti in una ora, 100800 battiti in una giornata. Anche qui il grasso corporeo ha la sua responsabilità. Poiché 1 kg di grasso contiene circa 3 km di rete vascolare, ogni aumento di grasso corporeo causa una espansione della rete vascolare dove devono correre i cinque litri di sangue. Più siamo grassi e più il cuore e’ impegnato, con possibili patologie.
3- IL RITMO CARDIACO i battiti devono avvenire con tempi cadenzati in modo da consentire alla “pompa” cardiaca di riempirsi di sangue nell’atrio, diastole, e di svuotarsi nel ventricolo,sistole, spingendo il sangue nella rete vascolare. Tutto deve avvenire con un ritmo preciso e costante. La musica del cuore. Se il ritmo si altera si hanno le aritmie cardiache, sempre più diffuse ad ogni età. Il cuore e’ costituito da una massa muscolare chiamata miocardio, da un sistema “elettrico” che regola il battito e il ritmo cardiaco, da una membrana di rivestimento e di isolamento chiamato pericardio.
Gli acidi grassi sono collocati tra il pericardio e il miocardio, per essere disponibili per le fibre muscolari cardiache. Ma se abbiamo una alimentazione errata ed introduciamo un eccesso di acidi grassi saturi a catena lunga (alimenti di origine animale), questi acidi possono attivare un processo infiammatorio negli adipociti del grasso epicardico, scatenando aritmie cardiache. L’infiammazione del grasso posto a contatto con la massa muscolare (miocardio) del cuore può generare gravi aritmie.
La qualità alimentare degli acidi grassi condiziona la salute del cuore. Possiamo assumere farmaci ma dobbiamo conoscere e gestire la causa altrimenti non si guarisce.
Infine gli acidi grassi, i trigliceridi e il colesterolo aumentati nel sangue danneggiano le pareti delle arterie coronarie, predisponendo ad infarto e a patologie cardiache. Quindi una sana alimentazione in netta prevalenza composta da alimenti di origine vegetale e’ una scelta consapevole di medicina preventiva in grado di assicurare la salute al nostro cuore.
Ho scritto queste conoscenze scientifiche nel mio ultimo libro interamente dedicato al grasso corporeo “Un Corpo Nuovo”. Con il cibo un corpo nuovo.
Passare in libreria può essere utile per vivere in salute perché la conoscenza genera la salute.
Buona giornata ed pensiamo al lavoro che ogni giorno compie il nostro cuore.