In questo periodo abbiamo fatto tanto, tra cui innanzitutto parlare. Parlare per esprimere le nostre perplessità ma anche per dichiarare la nostra gioia. Parlare per manifestare i nostri desideri e sentimenti, quelli che fanno bene al cuore, al nostro cuore innanzitutto e poi anche al cuore di chi ci vive accanto. Parlare per scacciare la noia e le tentazioni pericolose.Sulle parole e sulla loro importanza ci viene in aiuto il poeta Roberto Piumini che molte/i di voi già conosceranno per aver letto le sue filastrocche e poesie ai propri figli e nipoti. Qualche tempo fa Roberto Piumini ha scritto una lunga poesia. Ve ne propongo una piccola strofa:“Baci e abbracci adesso noma parole in abbondanza.Le parole sono doni, sono semi da mandareperché sono semi buonia chi noi vogliamo amare”Io accolgo questo invito e lo giro a voi, affinché scriviate le vostre parole (esprimersi con le parole è mettere ordine nella nostra mente) in merito ad alcune cose, la prima delle quali è la seguente:“Cosa sto imparando in generale da questo percorso in questo determinato periodo della mia vita?”Mi aspetto dunque che mi inviate le vostre parole sotto forma di riflessioni che condivideremo e che ci aiuteranno a procedere oltre con maggiore consapevolezza verso il nostro obiettivo di salute