La nemica numero uno di tante donne è lì, in agguato. E allora, visto che dobbiamo rimanere in casa perché non pensare a qualche trattamento che metta ko l’odiosa buccia d’arancia?
GLI STEP DELL’AUTOMASSAGGIO
Se l’unica parola d’ordine è “costanza”, l’ideale è farlo al mattino, quando il corpo è più riposato, e dopo la doccia in modo che i pori, maggiormente dilatati, assorbano meglio i principi attivi del prodotto scelto per un risultato sicuramente più proficuo. Dopo averne versato una piccola quantità sul palmo delle mani, procedete come indicato di seguito fino al completo assorbimento della sostanza, per poi applicarla nuovamente.
1. Da sdraiate, tenendo le gambe leggermente sollevate, cingete la caviglia con entrambe le mani esercitando leggere pressioni. Risalite così per pochi centimetri, per poi lasciare la presa. Continuate il movimento per tutta la gamba, fino all’inguine. Otterrete un effetto sgonfiante.
2. Con il palmo delle mani, eseguite dei piccoli cerchi concentrici in senso ascendente su tutte le gambe, insistendo sulle zone da trattare: migliorerete la circolazione.
3. In piedi, meglio se davanti a uno specchio, con le mani aperte effettuate degli sfioramenti dal basso verso l’alto sia sui glutei sia sull’esterno cosce, risalendo fino alla vita: li potete eseguire con le sole dita oppure con il palmo o anche tutta la mano, con un movimento ritmico che alterna mano destra e sinistra.