L’arancia è il frutto di un albero appartenente alla famiglia delle Rutacee, genere Citrus, a cui appartengono la maggior parte degli agrumi.
La buccia dell’arancia, l’epicarpo, è ricca di ghiandole in cui si raccolgono gli oli aromatici, responsabili del tipico profumo del frutto, sotto la buccia troviamo una parte spugnosa bianca (il mesocarpo), ricca di sostanze molto amare, con funzione protettiva nei confronti dei parassiti. La parte interna, l’endocarpo, è divisa in spicchi e ogni spicchio a sua volta è suddiviso in vescicole, minuscoli sacchi riempiti di una soluzione di acqua, zuccheri, acidi e altre sostanze.
L’arancia è coltivata in un gran numero di varietà, alcune di queste sono utilizzate per produrre succhi e spremute, altre consumate direttamente, tutte differenti per dimensioni, colore della polpa e della buccia, aroma e gusto. Conosciamo infatti le arance Navel, le arance rosse di Sicilia, di cui fanno parte le varietà Moro, Sanguinello e Tarocco, o ancora le arance Valencia, ecc.
Nutrizionalmente questo frutto è soprattutto ricco di zuccheri, di cui una parte fibra, contiene poi un discreto contenuto di minerali, soprattutto potassio, calcio, magnesio e rame, e un notevole il contenuto di vitamina C, tanto che un’arancia media è in grado di soddisfarne il fabbisogno giornaliero.
La ricchezza delle arance sta però anche nel rilevante corredo di composti biologicamente attivi presenti, come licopene e beta-carotene, responsabili del vivo colore giallo-arancio, e acido citrico, a cui il frutto deve il gusto acido.
Questi composti, insieme alla vitamina C, conferiscono all’arancia delle importanti proprietà sulla salute, infatti sono molteplici gli studi che hanno messo in evidenza gli effetti dei composti presenti nel frutto. I più importanti sono le attività antimicrobiche e antifungine dovute agli oli essenziali; l’attività antiossidante e protettiva dal danno ossidativo, l’attività antinfiammatoria e l’attività di sostegno al sistema immunitario.
Inoltre, la vitamina C dell’arancia, se associata ad un pasto che apporta ferro da fonti vegetali, aiuta a migliorare l’assorbimento di questo minerale, altrimenti difficilmente assimilabile.
Possiamo utilizzare le arance davvero in tanti modi, sono deliziose se consumate come spuntino, possiamo aggiungerle ai nostri centrifugati, o anche alle nostre insalate per un tocco di dolcezza e particolarità.
A voi piacciono questi agrumi?