Oggi siamo sempre più spinti a ridurre gli sprechi alimentari, utilizzando parti degli alimenti che solitamente scarteremmo. Un esempio perfetto è rappresentato dai germogli delle cipolle: anziché gettarle, questi germogli possono essere sfruttati in tanti modi creativi.
Le cipolle, che siano bianche, rosse o dorate, sono un elemento base della dispensa, indispensabile per un'infinità di ricette. Può capitare di dimenticarle in dispensa per troppo tempo e trovarle germogliate. Invece di buttarle via, considera di riutilizzarle!
Analogamente alle bucce di patate o carote, i germogli di cipolla possono diventare un ingrediente utile o aiutarti a creare un piccolo orto domestico.
Ecco alcuni suggerimenti per utilizzare i germogli di cipolla.
Quando i germogli sono freschi e corti, significa che le cipolle sono germogliate di recente e possono essere utilizzate in cucina. I germogli di cipolla hanno un sapore simile all'erba cipollina e possono essere impiegati allo stesso modo: in soffritti, sminuzzati per insaporire contorni di verdure, frittate, o in insalate miste.
Se i germogli sono molto lunghi, significa che le cipolle sono germogliate da tempo. Anche se ancora utilizzabili, il loro sapore potrebbe non essere più ottimale. In questo caso, prova a piantarli. Usa un vaso di dimensioni medie, riempilo di terra e pianta il bulbo, lasciando fuori il germoglio. Annaffia regolarmente e presto avrai cipolle fresche nel tuo vaso.
Riutilizzare cipolle e i loro germogli è un ottimo modo per evitare sprechi, ma è anche importante conservarle correttamente. Tieni le cipolle lontano dal calore, in un luogo fresco e asciutto. Un cesto di vimini, che assorbe naturalmente l'umidità, è ideale se hai una cantina. In un appartamento, la dispensa va bene: usa un sacchetto di carta leggermente bucherellato per permettere all'umidità di fuoriuscire.
Se la cipolla è già sbucciata e tagliata, conservala in frigorifero avvolta nella pellicola o nella carta da cucina per tre o quattro giorni.