Ogni momento è quello giusto: kefir

Questa settimana, dopo cena, contribuiamo al benessere intestinale consumando mezzo bicchiere di kefir. Essa è una bevanda probiotica. Il termine probiotico deriva da “pro” (a favore di) e “bios” (vita) ed è utilizzato per indicare tutti quei microrganismi in grado di esercitare effetti benefici sulla composizione e l’equilibrio del microbiota intestinale. Questo aspetto è fondamentale per modulare anche il nostro sistema immunitario soprattutto durante il periodo delle influenze stagionali. Infatti, il nostro intestino e il nostro sistema di difesa sono strettamente collegati tra loro.
Rispetto al classico yogurt, il kefir contiene più comunità microbiche utili all’igiene e al benessere intestinale. Inoltre, questa bevanda è una buona fonte di minerali come calcio, fosforo, magnesio, zinco, ma anche di aminoacidi (treonina, prolina, lisina e triptofano in particolare) e vitamine del gruppo B. Un suo consumo quotidiano oltre a stimolare il sistema immunitario localizzato nel tratto digerente, è utile anche a contrastare l’insediamento di germi pericolosi e a regolarizzare le funzioni intestinali.
Possiamo acquistare il kefir già pronto al supermercato, controllando che nella lista degli ingredienti vi siano soltanto latte e fermenti lattici vivi; oppure possiamo preparalo in casa partendo dall’uso dei granuli di Kefir, diversi dai fermenti lattici utilizzati per ottenere lo yogurt.
Dove trovare i grani di kefir? Possiamo chiederne qualcuno in dono a chi li ha già, oppure possiamo acquistarli in farmacia.
E voi, il kefir lo producete in casa o lo acquistate al supermercato?
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